Crostata tricolore senza cottura

Crostata tricolore senza cottura

La crostata tricolore è il dolce perfetto da servire nelle calde sere d'estate. Si prepara velocemente, con pochi ingredienti e senza accendere il forno. Scopri la nostra ricetta!

Crostata senza cottura con le creme spalmabili

Ormai sono settimane che contempliamo il cielo nella speranza smetta di piovere. La bella stagione, infatti, sembra fare fatica ad arrivare e le temperature sono un po' più fredde del normale. Tuttavia, giugno è alle porte e con sé porterà sicuramente il sole ed il caldo. Finalmente, costume e infradito prenderanno il posto di noiosissimi maglioni e molte delle nostre abitudini cambieranno, compresi i gusti in fatto di dolci. I dessert a base di creme e cioccolato, che richiedono tempi di preparazione e di cottura molto lunghi, lasciano volentieri il posto a gelati e dolci a base di frutta, da servire rigorosamente freddi.

La crostata tricolore è un dolce facile e veloce da preparare, che non richiede cottura e che si realizza con pochissimi ingredienti. È perfetta da servire come merenda o come dessert al termine di una bella cena.

Vediamo come realizzarla!

Ingredienti

  • 350 g di biscotti secchi (tipo Digestive)
  • 170 g di burro
  • Crema spalmabile al pistacchio
  • Crema spalmabile al cioccolato bianco
  • Fragole
  • Granella di pistacchio


Procedimento

Per preparare la nostra crostata senza cottura, sbricioliamo finemente i biscotti con un robot da cucina e versiamoli in una ciotola. Sciogliamo il burro sul fuoco a fiamma bassa e uniamolo tiepido ai biscotti sbriciolati. Mescoliamo il tutto fin quando non avremo ottenuto un composto omogeneo, quasi sabbioso.

Prendiamo uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm e mettiamo poco alla volta il composto di biscotti facendo pressione, partendo dal centro verso l'esterno, in modo che diventi compatto e aderisca bene. Aiutiamoci inizialmente con un cucchiaio e, per far aderire il composto alle pareti dello stampo, procediamo ai lati facendo pressione con le dita. Una volta fatta la nostra base, riponiamola in frigo per un paio d'ore oppure nel freezer per un'oretta.

Una volta pronta, togliamo la nostra base dal frigo e iniziamo a guarnirla con la crema al pistacchio, versandola a piccole dosi con un cucchiaio lungo tutto il contorno della base e lasciando vuota buona parte del centro. Mettiamo, dunque, la crema al cioccolato bianco nella metà e al centro della crostata. Il dosaggio delle creme varia in base al proprio gusto personale. Per i più golosi qualche cucchiaio in più non guasta. Noi consigliamo di usare poche dosi, poiché le creme spalmabili hanno sapori intensi che si gustano meglio con piccoli assaggi. Al centro della nostra crostata aggiungiamo il rosso delle fragole, intere oppure tagliate a fette o a spicchi. Mettiamo, infine, la granella di pistacchio sulla crema al pistacchio.

Lasciamola riposare in frigo senza toglierla dallo stampo. Se hai fatto i bordi troppo alti, come è successo a noi, basta togliere la parte in eccesso aiutandoti con un cucchiaino. Togliamo dal frigo la nostra crostata senza cottura solo prima di servirla. Fai molta attenzione a non rompere la crostata sia quando apri lo stampo sia quando la sistemi in un piatto da portata o su un'alzata per servirla.

Qualche consiglio finale:

  • Puoi mettere la crema spalmabile sulla torta utilizzando un sacco a poche;
  • Se preferisci una base al cioccolato, puoi utilizzare dei biscotti secchi al cioccolato (tipo Pan di Stelle);
  • Se gradisci un gusto più leggero delle creme, ti consigliamo di utilizzare 250 g di mascarpone miscelandolo metà con due-tre cucchiai di crema al pistacchio e metà con due-tre cucchiai di crema al cioccolato bianco;
  • In caso non hai lo stampo a cerniera, puoi utilizzare la carta da forno tagliata a strisce, in modo così da sollevare la crostata con più facilità;
  • Nell'eventualità non possiedi un robot da cucina, puoi mettere i biscotti all'interno di una bustina per alimenti e sbriciolarli aiutandoti con un batticarne;
  • Al posto delle fragole, puoi utilizzare le ciliegie.

 

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